La Norvegia si ferma per un minuto di fronte al massacro dell'intolleranza. Il silenzio, deciso da re Harald e dal primo ministro Jens Stoltenberg, è stato osservato anche in Danimarca, Svezia e Finlandia. Sarebbero 93 i morti del doppio attentato di Oslo e dell'isola di Utoya, ma solo in giornata si avrà un bilancio ufficiale. ... http://it.euronews.net/